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  • Mar

    06

    2008

OCULISTICA: L?ITALIA DETTA LE REGOLE IN TEMA DI SANITA?

La SOI riporta ancora un grande successo.
Da sempre attiva a sensibilizzare l?opinione pubblica e le Istituzioni sulle problematiche sanitarie inerenti l?oftalmologia, oggi vede premiati i propri sforzi.
E? la prima volta che una Societ? Scientifica Italiana detta le linee da seguire in tema di sanit? e l?estero le adotta come valide. L?Inghilterra, da sempre restia e critica verso la sanit? italiana, recepisce le linee guida della SOI e cambia le regole nel Regno Unito.
Grazie agli sforzi della SOI il Governo inglese, infatti, applica le indicazioni della nostra societ? in tema di terapie intravitreali per la cura della degenerazione maculare senile.
Qui di seguito riportiamo l?articolo apparso sulla cronaca nazionale del Corriere della Sera che mette in evidenza ai propri lettori(2.900.000) l?operato della SOI.




Articolo apparso sul ?Corriere della Sera? Domenica 2 marzo 2008 ? cronache, pag.17

Sanit?, Londra ?copia? l?Italia

Milano ? In Italia ogni anno i conti della sanit? scricchiolano: si spende pi? del previsto, troppi sprechi.
Eppure (a sorpresa) le soluzioni ideate o sperimentate in Italia, o da cervelli italiani, convincono anche i critici (verso il nostro Paese) inglesi. Il Nice, National Institute for Health and Clinical Excellence, ha riconosciuto valide per i malati e per il risparmio due novit? ?suggerite? da nostre societ? scientifiche. Una chirurgica, made in Italy, l?altra oculistica. Il Nice, organismo di riferimento del governo britannico, ha infatti sancito nel gennaio scorso, valutando oltre 27 studi scientifici, che la procedura mininvasiva ?Longo? ? ideata da Antonio Longo, Presidente SIUCP Societ? Italiana Unitaria di Colonproctologia (numero verde: 800.126.731) ? ? in assoluto la migliore al mondo ?in termini di soddisfazione dei pazienti e di risparmio sanitario?. Altra linea guida ?imposta? ? l?uso dei farmaci anti-angiogenesi (fermano lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni) per fermare la maculopatia degenerativa che porta alla cecit?. Un?iniezione nell?occhio e si impedisce una sicura disabilit? con i costi socio-sanitari conseguenti. La SOI, Societ? Oftalmologica Italiana, che ha fatto introdurre la pratica nel nostro Paese, nel luglio 2007, era intervenuta presso il Nice che aveva redatto linee guida inglesi in base alle quali il servizio sanitario avrebbe pagato la cura solo ai pazienti gi? divenuti monocoli a causa della degenerazione maculare senile. Cio? gi? ciechi da un occhio. ?Questa decisione, basata su ragioni puramente economiche ? dice Matteo Piovella, segretario della Soi -, avrebbe di fatto impedito ad oltre 20.000 pazienti inglesi, colpiti ogni anno da degenerazione maculare in un occhio, di potersi curare visto il costo elevato del trattamento?. La forte pressione dei pazienti sulle autorit? britanniche, che ha visto la Soi consulente, ha determinato la revisione completa delle linee guida: ora tutti gli inglesi affetti da degenerazione maculare senile nel primo occhio possono sottoporsi gratis a cure adeguate. Riguardo alla chirurgia, con la decisione del Nice, la tecnica Longo ? ormai consacrata a livello mondiale. D?altra parte gi? il numero degli operati (per stipsi o emorroidi) con lo stapler Longo ? eloquente: 340 mila in Europa, un milione in tutto il mondo. Meno dolore, niente riabilitazione, un giorno di degenza: costi dimezzati. Londra ringrazia.
Mario Pappagallo



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