LE QUATTRO CONDANNE PASSATE IN GIUDICATO DEFINITIVAMENTE SONO STATE INDISPENSABILI PER CHIARIRE AI GIUDICI CHE NON ESISTONO AREE GRIGIE STRUMENTALI
DA TROPPO TEMPO SI STRUMENTALIZZA UNA LEGGE CORRETTA E GIUSTA SOLO PERCHE’ PROMULGATA NEL 1928
LE REGOLE DELLA DEONTOLOGIA MEDICA CHE I MEDICI HANNO IL DOVERE DI RISPETTARE SONO STATE SCRITTE OLTRE 2000 ANNI FA
L’ABUSO DI PROFESSIONE DI MEDICO OCULISTA E’ UN REATO GRAVE CHE PENALIZZA I PAZIENTI A RISCHIO DI PERDITA DELLA VISTA
SOI AGIRA’ IN GIUDIZIO NEI CONFRONTI DI CHI INFRANGE LA LEGGE
NON E’ ACCETTABILE PER I PAZIENTI A RISCHIO PERDITA DELLA VISTA ESSERE VITTIME DI SOGGETTI CHE EVIDENZIANO MANCANZA DI CAPACITA’ COMPETENZA E AUTORIZZAZIONE
QUANTO ALLE CONTRARIE E INCONDIVISIBILI AFFERMAZIONI E OPERATIVITA’ DA PARTE DEI TERESIO AVITABILE O DANILO MAZZACANE DI TURNO SOI SE NE FARA’ UNA RAGIONE E SI ATTIVERA’ PER L’OBBLIGO DI ADEGUAMENTO
SOI SI IMPEGNA PER LA TUTELA DELL’ACCESSO ALLE CURE DI QUALITÀ A VANTAGGIO DEI PAZIENTI
Una ulteriore condanna penale per esercizio abusivo della professione medico oculistica da parte di un ottico.
A Verona è divenuta definitiva una condanna penale nei confronti di un ottico che aveva utilizzato il tonometro per rilevare la pressione ad un cliente.
Il 16/12/2023, l’imputata ha dovuto pagare una sanzione penale di € 4.240,00.
Ad oggi, gennaio 2024, dunque 4 ottici sono stati ritenuti penalmente responsabili e per altri 7 il processo penale è in corso, sempre per avere misurato la pressione oculare, e dunque per avere esercitato abusivamente la professione medico-oculistica.
Riteniamo positivo che tali condanne siano equamente distribuite su tutto il territorio nazionale, a dimostrazione che, a differenza di quanto cercano di affermare voci contrarie, non esiste alcuna “zona grigia” sull’utilizzo del tonometro: è sempre, ed ovunque, illegittimo il suo utilizzo al di fuori della professione medica.
DECRETO PENALE DI CONDANNA (CLICCA QUI)
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