SCUDO PENALE: IL GOVERNO CI STA PRENDENDO IN GIRO
SCUDO PENALE: IL GOVERNO CI STA PRENDENDO IN GIRO SISTEMI ASSICURATIVI IN MEDICINA NEL CAOS GESTITI NON PER TUTELA MA SEMPRE CONTRO I MEDICI Il Governo ha appena emanato un Decreto Ministeriale in cui, all’art. 3 viene dedicato alla “Responsabilita? penale da somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2”: una vera presa in giro. Infatti, la norma prevede: “Per i fatti di cui agli articoli 589 (omicidio colposo) e 590 (lesioni personali) del codice penale verificatisi a causa della somministrazione di un vaccino per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV -2, effettuata nel corso della campagna vaccinale straordinaria in attuazione del piano di cui all’articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, la punibilità e? esclusa quando l’uso del vaccino e? conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio emesso dalle competenti autorità e alle circolari pubblicate sul sito istituzionale del Ministero della salute relative alle attività di vaccinazione”. Per capire l’inutilità della norma occorre leggerla con un po’ di attenzione: il Governo ci sta dicendo che quando l’uso del vaccino e? conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio emesso dalle competenti autorità (cioè sempre) e alle circolari pubblicate sul sito istituzionale del Ministero della salute relative alle attività di vaccinazione (il c.d. Piano vaccini) la punibilità è esclusa per i fatti di omicidio colposo o di lesioni personali. Ci mancherebbe altro! Sarebbe come dire che se fai una operazione di cataratta nel rispetto di tutte le linee guida e buone regole di pratica oftalmologica esistenti non rispondi delle eventuali complicanze. Oppure che se vai in macchina utilizzando un mezzo perfettamente in ordine e si rispettano tutte le norme previste nel codice della strada non rispondi di eventuali lesioni personali o di omicidio colposo. Insomma: una norma inutile ed offensiva e che nulla sposta rispetto alla realtà dei fatti: una vera vergogna! Potrebbe sembrare una (inutile) cortesia fatta in modo pre-elettorale ad Anelli che, in questi ultimi tempi, non solo ha sollecitato l’emanazione di questo 'inutile” provvedimento, ma ha anche diffuso una - altrettanto inutile - 'polizza per il vaccinatole” fatta tramite un broker ed un assicuratore che non sono stati individuati nel rispetto delle regole che disciplinano le attività degli enti pubblici non economici come la FNOMCEO. Eppure tutti sanno che non c’è attività più regolamentata che quella relativa alla vaccinazione sia per quanto concerne i luoghi in cui viene effettuata, sia per i vaccini che vengono utilizzati, sia, infine, per il personale sanitario coinvolto: tutte attività che, pertanto, già rientrano nelle polizze assicurative che i medici hanno oggi in corso.. Un’altra brutta vicenda che ci ha costretti a depositare un esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione affinché si faccia chiarezza su queste iniziative che, quando vanno bene, risultano inutili ma che purtroppo possono essere dannose perduti quei colleghi sprovveduti che le sottoscrivono. Da un lato, perché, per ignoranza, versano inutilmente 100 Euro per avere una copertura specifica per una attività già assicurata. Dall’altro, è dannosa perché nel caso i cui si dovesse verificare un sinistro in ambito somministrazione dei vaccini il medico incauto si troverebbe nella condirne di cui all’art. 1910 del codice civile e i due assicuratori vicendevolmente rifiuterebbero di pagare ognuno cercando di far ricadere la responsabilità sull’altro e il medico (incauto) si troverebbe da solo ad affrontare il risarcimento del danno. Bella fregatura. SOI sostiene e si impegna per la continua vigilanza a tutela dei Medici Oculisti e dei Pazienti. Matteo Piovella
Presidente Società Oftalmologica Italiana |