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imprese a

tasso zero” è

l’incentivo per i

giovani e le

donne che

vogliono

diventare

imprenditori.

Le agevolazioni

sono valide in

tutta Italia e

prevedono il

finanziamento

a tasso zero di

progetti

d’impresa con

spese fino a 1,5

milioni di euro

che può

coprire fino al

75% delle

spese totali

ammissibili.

1

Maggio 2019

Mutuo

legge 104, cos’è

e come

funziona: Un

mutuo

agevolato per i

disabili che

godono della

Legge, vediamo

di cosa si

tratta.

25

Aprile 2019

Resto al

Sud è

l’incentivo che

sostiene la

nascita di

nuove attività

imprenditoriali

nelle regioni

del

Mezzogiorno.

Apertura ai

liberi

professionisti e

estensione agli

under 46: le

novità previste

dalla Legge di

Bilancio 2019

saranno

operative con

l’emanazione

delle

disposizioni

attuative per la

gestione

dell’incentivo.

A breve sarà

della retina chiamata macula, ovvero il sensore che ci permette di vedere”,

spiega Federico Ricci, direttore del Centro di Riferimento Regionale per la

Maculopatia del Policlinico di Tor Vergata. Il 90% dei casi di grave perdita della

vista è dovuto alla forma umida della malattia, quella cioè in cui “l’aumento di

una proteina, chiamata VEGF, stimola la formazione anomala di vasi sanguigni

nell’occhio. E questi, a loro volta, perdono liquido, causando un accumulo di

fluido nella retina, che ne altera le funzioni”.

Difficoltà a mettere a fuoco, visione ondulata o con una macchia a centro:

questi i primi sintomi su cui bisogna intervenire il prima possibile perché, se

non curata per tempo, la malattia può portare a una completa perdita della

visione centrale, che non permette più di leggere, guidare o riconoscere volti.

Fumo, età avanzata, sovrappeso e colesterolo elevato sono fattori di rischio. Le

prime terapia a base di laser risalgono agli anni 80. “Da quando è stata

individuata la causa fisiopatologica della malattia – prosegue – sono stati

sviluppati farmaci inibitori del VEGF. Oggi ne esistono diversi, ma hanno lo

stesso bersaglio terapeutico e devono esser somministrati per via intravitreale,

ovvero attraverso un piccolo intervento durante il quale il farmaco viene

inserito nel bulbo oculare. Questo rappresenta un momento traumatico per

alcuni pazienti, anche perché va ripetuto diverse volte in modo ravvicinato”. Se

il futuro lontano guarda già all’utilizzo della genetica, il futuro prossimo vede in

arrivo terapie, simili a quelle in uso ma che potranno esser somministrate con

minor frequenza. “Si tratta – spiega Ricci – del brolucizumab un frammento di

anticorpo, il più avanzato clinicamente, che ha superato la fase 3 di sviluppo ed

è in fase di approvazione negli Stati Uniti. Per le sue piccole dimensioni,

permette un’ottima penetrazione nei tessuti”. In questo modo, conclude

l’esperto, “consente una inibizione più potente del VEGF e riduce, di

conseguenza, la frequenza degli interventi. A beneficio dei pazienti, dei loro

accompagnatori e del carico di lavoro per le strutture sanitarie”.

– Sanità: Sileri(M5s),democrazia è anche garantire stesse cure

‘Il servizio sanitario va rimodernato per trovare nuovi fondi’

“Democrazia è anche garantire la stessa possibilità, per tutti i cittadini, di

accedere a prestazioni sanitarie. Laddove non sono garantite a tutti le stesse

cure, la democrazia viene meno. E questo fa male anche da medico”. Così il

presidente della Commissione Igiene e sanità del Senato, Pieroaolo Sileri (M5s),

intervenuto alla conferenza stampa di presentazione delle celebrazioni del

150/mo anniversario della Società italiana di Oftalmologia (Soi). “Il nostro

servizio sanitario – ha proseguito il senatore cinquestelle – è il migliore al

mondo, permette ad esempio a chiunque abbia bisogno di essere operato di

cataratta di farlo senza dover pagare di tasca propria. Ma va ammodernato e

riorganizzato”. Solo in questo modo infatti, si possono trovare risorse per far

fronte alle mutate esigenze di salute. “Serve un restyling, perché i soldi per

stare dietro alle nuove cure e a una tecnologia in continua evoluzione vanno

trovati all’interno del servizio sanitario stesso”. Un’area da cui si potrebbero

recuperare risorse, conclude Sileri, “è la riduzione del contenzioso medico

legale che è causa di quella medicina difensiva dettata dalla mancata fiducia tra

medico e paziente, e che persiste, nonostante il 90% delle cause venga poi

archiviata perché il fatto non sussiste”.

[ Fonte articolo:

ANSA

]

L’articolo

Crescono i problemi della vista, triplicheranno entro il 2025

proviene

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ASSOITALIA.EU

Data

Pagina

Foglio

25-05-2019

044271

SOI - Web

Pag. 43