OGGI LUNEDÌ 16 SETTEMBRE SCADE IL TERMINE PER VOTARE IL
RINNOVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DI
ASMOOI - ASSOCIAZIONE SINDACALE MEDICI OCULISTI E ORTOTTISTI ITALIANI
I TERMINI DI VOTAZIONE SONO STATI PROROGATI A
LUNEDI' 23 SETTEMBRE 2024
Ad ASMOOI sono iscritti oltre 2500 Medici Oculisti e 400 Ortottisti, Assistenti di Oftalmologia, in regola con il pagamento della quota iscrizione per l’anno 2024.
Significa che per le sue attività, ASMOOI, risulta essere istituzionalmente il riferimento dell'Oculistica Italiana e conseguentemente il riferimento delle Istituzioni.
Abbiamo già raggiunto un significativo ed importante numero di soci che ha votato e questo dovrebbe bastare. Ma siamo obbligati a guardarci intorno: chi vuole sostituirsi a SOI ed ASMOOI, nelle loro ultime elezioni, ad esempio AICCER il cui segretario Vincenzo Orfeo a fine di questo mandato risulta in carica da 25 anni, ovviamente io che lo conosco bene dato che mi faceva il portaborse fino a quando sono rimasto Segretario AICCER nell’ 2003 ne do una valutazione di operatività negativa e con danno di tutta l’Oftalmologia, ha raggiunto il fantastico numero di 19 votanti. Altri come SISO ha risolto il problema al momento della fondazione di votarsi tra di loro per un mandato plurimo stabilito.
AIMO semplicemente, da sempre, non effettua delle votazioni spendibili regolarmente dato che la leadership non può e non deve essere cambiata. Niente votazioni che vengono considerate un ostacolo incompatibile con le loro personali autoreferenziali attività.
Questa situazione tipicamente italiana figlia dei “collegamenti” e di altre metodologie opposte al riconoscimento della capacità, obbliga ad uno sforzo di cambiamento di mentalità e attività nel coinvolgimento dei Soci ASMOOI che hanno ad oggi ritenuto di non dover ancora esprimere il proprio voto.
Oggi viviamo una criticità generale che ha colpito in modo particolare l'Oculistica a causa dell'attività di persone poco capaci, per questo incompetenti, che mirano solo all'affermazione dei loro personali singoli obiettivi incuranti degli evidenti danni a carico di tutti, Pazienti, Medici Oculisti e Ortottisti.
Persone che mirano solo alla certificazione in vita per una attività pessima basata sul percepito strumentale e non sulla realtà dei fatti. Abbiamo assistito, incredibilmente, soggetti che sostenuti da ben numero 9 iscritti a una fantomatica associazione denominata Goal, hanno sostenuto in sede ministeriale, per nome di Danilo Mazzacane, che le 'piccole terapie di tipo oculistico' devono essere prescritte da degli infermieri, che le visite ortottiche sono specifico patrimonio degli ortottisti (quindi gli oculisti non possono farle) e che gli ottici con cui collaborano qualcuno sostiene al limite del comparaggio o peggio, sono dei professionisti a cui si possono trasferire competenze di tipo medico oculistico. Sarà una coincidenza ma la Regione Lombardia ha comunicato che sta valutando di consentire agli ottici di effettuare la prima visita oculistica. Amen.
Questi, non so come definirli, risultati sono sotto gli occhi di tutti e ognuno ne può trarre le adeguate valutazioni e valutarne liberamente le conseguenze. Danilo risponde che sono solo differenti punti di vista. Grazie mille.
Di più, sorprendentemente Teresio Avitabile e Francesco Bandello hanno sostenuto in una lettera inviata al Ministro della Salute Prof Schillaci che non abbiamo bisogno di Medici Oculisti perché possono essere (gli stessi Medici Oculisti) ben sostituiti dagli Ortottisti Assistenti in Oftalmologia che devono autonomamente fare diagnosi e prescrizioni direttamente sul paziente senza la ingombrante presenza del Medico Oculista ritenuto una inutile perdita di tempo oltretutto più costosa.
E’ mia convinzione che una sola cosa accomuna questi tre oculisti: tutti hanno denunciato penalmente SOI e il suo Presidente (anche Presidente di ASMOOI) semplicemente perché, in qualità del ruolo istituzionale ricoperto Matteo Piovella ha costantemente informato i Medici Oculisti, in modo corretto e provato dello svolgersi di questi eventi. Effettivamente ritengo non potessero agire diversamente per sostenere il loro 'percepito' fondato su castelli di carta.
Non hanno alternativa. Devono sostenere il non vero per contenere l’effetto penalizzante per tutti i Medici Oculisti italiani del loro poco virtuoso operato. Ma il tempo è galantuomo e tutto si sta chiarendosi per chi ha fatto cosa e chi ne deve assumersi come necessario la totale responsabilità. Bene per SOI e per ASMOOI. Tutto qui.
Ma adesso questo e tanto altro ancora deve essere fatto per recuperare una situazione ormai compromessa con le istituzioni e con la politica. Importa oggi solo una consapevolezza da parte di tutti i Soci SOI e ASMOOI della necessità e del dovere di svegliarsi da un letargo penalizzante, e attivarsi con la loro partecipazione per cambiare le cose e impedire che alcuni che non rappresentano nessuno continuino a fare danno. Oggi i Medici Oculisti devono essere padroni del proprio destino con la presenza e con attività positive.
Il primo atto è votare.
Altrimenti sarete sempre più in balia di singole persone senza capacità e esperienza ma con un preciso unico concetto in testa: di voi delle vostre problematiche e delle vostre difficoltà a loro non interessa nulla. Come hanno sempre dimostrato e fatto.
Per dare una ulteriore opportunità a tutti i Soci ASMOOI di riflettere e di decidere per attivarsi è stata procrastinata di una settimana la chiusura delle votazioni.
Nessuna negatività nessuna problematica nessuna strategia. Il voto è palese e ad oggi i Soci hanno liberamente votato riconoscendo la capacità delle Persone.
ASMOOI non sarà condizionata dai soliti effetti strumentali per ostacolare le elezioni da parte di chi le elezioni non le fa e non le ha mai fatte. Le votazioni oggi vedono Matteo Piovella ottenere il maggior numero di voti seguito a distanza di 100 voti da Antonio Mocellin e Pasquale Troiano a pari merito. Nessun imbroglio nessuna possibile contestazione. Ma ripeto oggi bisogna fare un salto di qualità indispensabile e permettere a tutti di esprimere un voto.
Questo certifica nessun condizionamento da parte dei Soci.
Nessun problema nessuna difficoltà. Ma si deve cambiare mentalità di partecipazione. Il voto è un diritto ma prima di tutto un dovere. Ci siamo scordati i giusti principi. E non vanno ascoltati quelli che sostengono il contrario, lo fanno solo per interesse personale.
Il nuovo termine di votazione è stato posticipato a lunedì 23 settembre.
Grazie a tutti
Matteo Piovella
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