COMUNICATO STAMPA
Matteo Piovella riconfermato per il quarto mandato consecutivo con il massimo dei voti mai ottenuti da un Presidente SOI
Sarà Presidente fino a dicembre 2026
Le elezioni del Presidente della Società Oftalmologica Italiana - SOI, organizzate nel totale rispetto della democrazia e trasparenza con modalità digitale, hanno garantito il diritto di voto a tutti i 4000 soci della SOI.
Matteo Piovella è stato rieletto Presidente SOI per il quarto mandato consecutivo in riconoscimento dell’ impegno iniziato nel 1998 che ha permesso di costruire la straordinaria e incontenibile realtà della SOI, che oggi è il punto di riferimento in Oftalmologia per tutti.
Ricopre l’incarico di Tesoriere della FISM - Federazione Italiana Società Medico Scientifiche mettendo a disposizione delle Società Medico Scientifiche aderenti, tutta l’esperienza accumulata in 27 anni di intenso lavoro. Presidente di ASMOI - Associazione Sindacale Medici Oculisti Italiani, guida la Fondazione “Insieme per la Vista” che tutela i pazienti a rischio perdita della vista sostenendo il loro diritto di accesso alle cure salva vista. Il ruolo di Vice Presidente di IAPB Italia - l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità gli ha consentito di interagire con l’OMS e raccogliere la sfida volta a limitare l’aumento delle Persone cieche a livello globale e nello specifico italiano.
L’attività internazionale quale key opinion leader di riferimento ha permesso la rivoluzione anestesiologica in chirurgia oftalmica e di sviluppare la chirurgia rifrattiva del cristallino in Italia delineando le linee guida di riferimento a vantaggio dei Paesi che rendono disponibili le cure oftalmologiche maggiormente avanzate. Consulente tecnico scientifico di EMA, NICE, Ethics Committee AAO è riconosciuto quale maggior esperto per il superamento della cecità da maculopatia malattia circolatoria della retina che solo in Italia presenta livelli di diffusione in 2 milioni di Persone. Nel rapporto istituzionale si è confrontato in successione con 13 Premier e 12 Ministri della Salute per la tutela della vista .
Il 27 aprile 2023 la sentenza definitiva del Consiglio di Stato, dopo nove anni e nove processi di cui tre alla Corte Europea ha fatto chiarezza definitiva sullo scandalo Avastin Lucentis giudicando corrette e adeguate le attività di controllo e di posizionamento messe in campo da SOI e condannando definitivamente l’operato delle aziende e dei loro fiancheggiatori con l’aggravante di aver agito contro l’interesse dei pazienti per incrementare il fatturato dei farmaci anti VEGF di loro produzione.
Una vittoria necessaria ma soprattutto dovuta, posta grazie a SOI a tutela di un milione di pazienti che non ha avuto possibilità di accesso a cure adeguate a salvaguardia della loro vista. Un miracolo di competenza ed efficienza a cui è mancato il necessario sostegno da parte della politica e dell’apparato burocratico del Ministero della Salute.
SOI continuerà con straordinario impegno a sostenere le azioni necessarie a tutela dei Pazienti e dei 7000 Medici Oculisti Italiani. Ma soprattutto vigilerà per impedire che i responsabili di questa tragica criticità solo Italiana, possano intervenire strumentalmente per condizionare l’acquisizione di risorse economiche pubbliche che devono essere utilizzate a salvaguardia della vista e ridurre da qui al 2030 il rischio cecità.
Gli obiettivi del Presidente Piovella sono il superamento dell’assistenza Oftalmologica di tipo “Elettivo”, quindi non prioritaria, che impedisce l’accesso alle risorse del PNRR, portare nel Sistema Pubblico l’adozione regolare delle nuove tecnologie che oggi sono presenti con un misero 4%, allargare a tutti i 7000 medici oculisti la opportunità di eseguire le terapie salva vista per contenere la diffusione della cecità da maculopatie, oggi purtroppo erogate burocraticamente da solo 250 medici Oculisti, sostenere e diffondere gli straordinari risultati della chirurgia rifrattiva del cristallino evoluzione del classico intervento di cataratta che oggi consente di eliminare i difetti di vista, aggiornare con la diagnostica per immagini l’organizzazione delle visite medico oculistiche superando la grave criticità delle insostenibili liste di attesa senza ridurre la sicurezza e la qualità degli interventi reintegrando l’assistenza anestesiologica necessaria. Nessuno deve sottoporsi a delicati interventi salva vista senza l’aiuto e assistenza da parte di un preparato medico anestesista.
|